Nonostante le condizioni climatiche avverse, prosegue in modo incessante l’attività di controllo e monitoraggio del territorio ad opera della Compagnia dei Carabinieri di Corigliano Calabro diretta dal Capitano Cesare Calascibetta.
Controlli afferenti non solo la circolazione stradale e la consueta azione di contrasto ad ogni forma d’illegalità, ma anche il rispetto delle norme contenute nei vigenti Dpcm in materia di prevenzione e contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 in atto.
Nella serata di ieri, difatti, i militari della Stazione di Corigliano Centro, della Stazione di Corigliano Scalo ed altri colleghi della Compagnia di Corigliano in supporto, dopo un’attenta osservazione e anche a seguito delle segnalazioni pervenute da alcuni cittadini, hanno fatto irruzione all’interno di un circolo ricreativo situato nel quartiere San Francesco, nel centro storico ausonico, assolutamente non visibile dalla strada poiché posizionato quasi nel sottoscala di un palazzo. La scena che si è presentata agli occhi dei militari lasciava poco adito a dubbi: un vero e proprio assembramento di 10 persone, oltre al titolare, riunite tranquillamente a mangiare e a bere, prive di mascherine. Nessun distanziamento né alcunché di dispositivi di protezione individuale. Un affronto non solo ai Dpcm in vigore, ma anche al buon senso civico in tempi di furore pandemico.
I Carabinieri hanno sanzionato tutti gli avventori del locale con un’ammenda pari a 400 euro ciascuno, mentre nei confronti del titolare dell’attività è stata irrogata una sanzione pecuniaria amministrativa, con relativa sospensione della medesima attività e chiusura del circolo ricreativo, provvedendo a segnalare il tutto alla Prefettura di Cosenza per eventuali ulteriori sanzioni. Gli avventori, obbligati ad indossare le necessarie ed importanti mascherine, sono stati fatti uscire dal circolo ed è stata disposta la chiusura immediata della predetta attività.
Prosegue, quindi, in modo indefesso l’azione posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Corigliano, agli ordini del Capitano Cesare Calascibetta, a presidio della sicurezza, dell’ordine pubblico e della legalità.
Fabio Pistoia