E’ terribile, al pari della sofferenza che stiamo vivendo per questa terribile pandemia. A poco più di un mese, dalla scomparsa della Presidente Jole Santelli, la “memoria” viene oltraggiata. Quando il presidente della commissione antimafia dice che i malati oncologici non dovrebbero ricoprire incarichi, benchè meno di responsabilità, il minimo che potrebbe fare è dimettersi subito!
Per poi aggiungere che la Calabria è irrecuperabile, allora io mi vergogno di questo Stato! Ma questa è la storia della cosiddetta “antipolitica” al potere, che invece di governare e sostenere la Calabria, in questa fase drammatica, fa politica, infangando la memoria di quella Donna, con la D maiuscola, che ha difeso la Calabria fino alla fine della sua vita. La vera vergogna è quella di essere amministrati da incapaci, rappresentanti di un movimento, che su questo territorio, inasprisce polemiche, dimenticando che sono loro a governare. Vi apprezzo e vi ammiro, come antipolitica , perché guadagnate 5364.54 euro al mese, più una diaria di 3503.11 e un rimborso per spese di mandato pari a 3960 euro, complimenti! I Calabresi hanno votato Jole Santelli, come loro presidente, perché era una grande donna e una grande professionista, innamorata della Calabria. Fa male, quanto la pandemia, fa male che un rappresentante delle istituzioni” “offuschi” la memoria di una Donna che combatteva ogni giorno, fa male per tutti quelli che combattono contro il cancro, cercando di vivere la normalità. Ciao Jole, la vera Calabria ti ricorderà sempre con affetto. “Gli uomini passano, le idee restano” (Giovanni Falcone).
francesco caputo