L’azione portata avanti dal Governo Pd/5Stelle negli ultimi giorni rappresenta un attacco alla sanità calabrese e alla vita di migliaia di cittadini in un momento drammatico. Logiche politiche tese alla lottizzazione del potere in ambito sanitario stanno definitivamente condannando la nostra Regione.
La nomina del nuovo commissario Zuccatelli, dopo lo scandalo Cotticelli, costretto a rassegnare le dimissioni, appena pochi giorni dopo la proroga del commissariamento della sanità calabrese e la discutibile decretazione sulla zona rossa, rappresenta un altro atto scellerato e una mortificazione per gli stessi parlamentari cinque stelle del nostro territorio. Proprio l’on.le Francesco Sapia, il quale, da sempre attento alle problematiche della sanità calabrese, aveva denunciato, con una interrogazione parlamentare, la incompatibilità e la inadeguatezza di Zuccatelli a ricoprire il ruolo di commissario dell’ASP di Cosenza, oggi deve subire la nomina di quest’ultimo a commissario della sanità dell’intera Regione. Il governo ha rinunciato a qualsiasi forma di confronto e di collaborazione con la nostra Regione facendo prevalere logiche elettorali e ponendosi in continuità con quanto fatto in precedenza. Oggi potremmo cavalcare l’onda e assumere atteggiamenti populisti e propagandistici stile 5 Stelle, ma vogliamo, invece, tenere un atteggiamento responsabile e invocare l’unità sollecitando i partiti di Governo a rivedere scelte che potrebbero determinare ulteriori danni in un momento particolarmente difficile. La pandemia ha messo ancor più a nudo i problemi della nostra sanità la cui crisi affonda le radici nel passato, ma è arrivato il momento di voltare pagina rinunciando alla politica dello scaricabarile. Ai quattro parlamentari del nostro territorio chiediamo di prendere le distanze dagli ultimi atti del Governo, tra cui la nomina del nuovo commissario, per porre rimedio ad una situazione destinata solo a peggiorare. Il Premier Conte aveva dichiarato che i calabresi meritano subito un nuovo commissario pienamente capace di affrontare la complessa e impegnativa sfida della sanità. La scelta non sembra essere andata in questa direzione. In realtà i calabresi avrebbero diritto ad una sanità migliore e a una governance del sistema sanitario normale e non più ostaggio di scelte politiche-elettorali i cui risultati dimostrano un clamoroso fallimento. In città si respira un’aria di rassegnazione e forte preoccupazione per l’evolversi della situazione, motivo per cui responsabilmente invitiamo i rappresentanti dei partiti di Governo, in modo particolare l’On.le Sapia, ad assumere atteggiamenti di netta critica nei confronti di chi ancora oggi vorrebbe imporre alla Calabria scelte ingiuste e dannose. Grande preoccupazione si registra anche per il reparto covid, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, presso il nosocomio di Rossano, alla luce delle ultime disfunzioni e della carenza di personale specializzato. Auspicando che tutto possa andare per il meglio, pur ribadendo le nostre perplessità, sollecitiamo ancora una volta l’istituzione di un tavolo aperto per trovare la migliore soluzione, ipotesi fino ad oggi rimasta senza alcun riscontro concreto. Infine, sentiamo il dovere di esprimere un forte ringraziamento a medici, operatori sanitari, infermieri e a tutti coloro che, pur nelle difficoltà di un sistema ormai al collasso, quotidianamente mettono la loro professionalità e la loro passione a servizio dei cittadini correndo rischi per la loro stessa incolumità.
Giuseppe Turano
Commissario Forza Italia Corigliano-Rossano