“Misericordias Domini Cantabo”, è il motto tratto dal Salmo 89 (88), è la frase dello stemma di mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Bari – Bitonto, che dopo 6 anni di ministero episcopale, lascia la diocesi di Rossano – Cariati per questo nuovo incarico.
6 anni sono pochi e sono tanti, di sicuro per questa porzione di popolo di Dio, che è l’Arcidiocesi di Rossano – Cariati, hanno rappresentato un percorso importante come Comunità di “figli”, in cammino. E’ sempre un’ emozione particolare quando un vescovo lascia la diocesi, almeno per me, con i ricordi che vanno ai compianti mons. Sprovieri e mons. Cassone, al vescovo mons. Marcianò ,al quale rinnovo gli auguri di pronta guarigione e, in ultimo, a mons. Satriano, che guiderà l’Arcidiocesi di Bari – Bitonto. Buon cammino mons. Satriano e grazie per aver amato, intensamente, la nostra Chiesa. Dio ci sorprende sempre con i suo doni, così anche quest’anno, funestato dall’epidemia del Covid-19,si rivela sempre una vera sorpresa di grazia, al di là di ogni nostra previsione. Lei, padre Arcivescovo, ha testimoniato la fede attraverso la carità: ecco il nostro compito urgente. Le opere di carità, soprattutto in questa pandemia, si rivelano un’ immediata via di evangelizzazione, in cui tutti possono impegnarsi, essendo ogni battezzato un missionario inviato a testimoniare agli altri l’amore di Dio. Vi saluta la Madonna Achiropita, San Nilo e San Francesco di Paola, vi accoglie San Nicola di Bari, anche lui come Francesco di Paola, molto venerato dalla gente di mare. Quel mare che lei guarderà e che le farà ricordare questa bellissima terra dal profumo di zagara e liquirizia, che pregherà per lei e per il suo ministero. Buon cammino padre arcivescovo e buon cammino a tutti…
Francesco caputo