Appello di Zanfini all’Amministrazione comunale.
“Credo di parlare a nome di tutta la categoria: non si può far morire le associazioni sportive che svolgono la loro attività non solo nel pieno rispetto dei protocolli imposti, ma che si occupano di sport sotto un punto di vista individuale”. Sembra più uno sfogo quello di Lucia Zanfini,
persona che da anni si occupa, con impegno e professionalità, di sport e benessere sul territorio di Corigliano Rossano. Il nuovo decreto del Governo, datato 18 ottobre e annunciato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, lascia difatti in un limbo lo sport amatoriale svolto individualmente.
“Siamo andati incontro a spese impreviste, ad una chiusura che ha rischiato di far fallire un settore che fa della disciplina e del benessere psicofisico il suo marchio di fabbrica. Non neghiamo, certamente, un virus che sta causando problemi a livello planetario. Oggi, però, a differenza del marzo scorso, abbiamo le risorse dettate dal Comitato tecnico-scientifico. Lasciateci combattere questa battaglia con la migliore arma a nostra disposizione: l’attività sportiva, sinonimo di buona salute”.
Lucia Zanfini prosegue così, con un accorato appello in quella che sembra una vera e propria lettera aperta indirizzata a tutti gli organi dello Stato alle prese con una situazione di certo non facile da gestire: “Da quanto appreso dal nuovo DPCM, la palla passa ai sindaci anche per ciò che riguarda il futuro di palestre e piscine. Si invita, di conseguenza, il sindaco del Comune di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, e la giunta comunale tutta, a valutare la possibilità di aprire un tavolo di confronto con le associazioni sportive presenti sul territorio, in modo da poter dimostrare, con i fatti, i rigidi protocolli di prevenzione adottati all’interno delle nostre strutture”.
L’appello è chiaro e deciso: lo sport amatoriale svolto individualmente non va fermato. La richiesta nei confronti dell’Amministrazione comunale non solo sembra più che legittima ma, soprattutto, urgente, in quanto servono risposte certe entro la fine della settimana in corso. “Siamo pronti – conclude Lucia Zanfini – a fare la nostra parte attivamente in un momento storico difficile come quello che stiamo vivendo”.
Fabio Pistoia