L’immagine allegata a questo articolo è stata volutamente sfocata, al fine di tutelare l’identità delle persone di minore età raffigurate, ma rende bene l’idea di come gli studenti viaggino, oggi, a Corigliano.
Senza nessun intento polemico nei confronti di chicchessia, ma solo con il prefisso obiettivo di far rispettare in toto le vigenti norme di prevenzione e contenimento del Covid-19, salvaguardando e tutelando la salute dei propri figli, si leva da un sempre più cospicuo e preoccupato gruppo di genitori dell’area urbana di Corigliano un accorato appello alle preposte autorità. Appello, che non può che essere condiviso e rilanciato, mirato a consentire alle ragazze e ai ragazzi che frequentano le scuole cittadine, in particolare gli istituti superiori situati in contrada Torre Lunga, di poter usufruire dei servizi pubblici di trasporto nella massima sicurezza.
“Chiediamo alla Regione e alle altre competenti istituzioni – dichiarano le famiglie coriglianesi – di mettere in condizione la ditta incaricata del servizio di trasporto pubblico urbano di potenziare i propri autobus, affinché i nostri figli possano viaggiare, all’andata e al ritorno dalle lezioni scolastiche, in tutta sicurezza. Una problematica che chiediamo sia affrontata anche dall’Amministrazione comunale, poiché non è possibile vedere ammassati i nostri figli, pur se indossando le mascherine, senza tuttavia poter rispettare le necessarie distanze l’uno dall’altro. Devono essere aumentati i mezzi di trasporto, per rendere più sereni tutti noi e preservare i nostri figli”.
L’auspicio, pertanto, è che, in maniera concorde, si possa addivenire al superamento di tale situazione di disagio diffuso, consapevoli della responsabilità e della sensibilità di ciascheduno per tutelare tutti, e quindi anche noi stessi, da potenziali fonti di rischi.
Fabio Pistoia