Nel 2001, dopo l’elezione a sindaco di Battista Genova, per la prima volta partecipai, da consigliere comunale, alla maggioranza politica che guidava la città di Corigliano. E se qualcuno, in quel periodo, mi avesse chiesto cosa avrei (o avremmo) voluto fare, avrei parlato per mezz’ora.
Oggi non saprei che dire: perché oggi pregiudiziale al parlare di qualsiasi argomento è avere un sindaco e, in consiglio, una maggioranza e un’opposizione diversi. Infatti, di cosa si potrebbe parlare con chi, privo d’idee, ha contagiato città e consiglio con il nulla, con il rifiuto d’ogni forma di dialogo e di confronto (soprattutto con la città), con chi ha ucciso la politica e abolito la democrazia? E dall’altra parte, con chi ha sostituito il dialogo e la progettualità politica con le contumelie e i pregiudizi. LEGGI ARTICOLO COMPLETO