Ennesimo fine settimana d’intensa attività di controllo e monitoraggio del territorio ad opera della Compagnia dei Carabinieri di Corigliano, agli ordini del Capitano Cesare Calascibetta. Attività svolta con le consuete doti di solerzia e attenzione e che hanno interessato sia lo Scalo cittadino, ritornato da qualche giorno ad essere meta prediletta della movida giovanile
dopo la pausa estiva e sia le zone più periferiche dell’area urbana coriglianese, nelle quali maggiormente si evidenzia l’assenza dell’intervento delle istituzioni in termini di servizi e infrastrutture ma non di quella dei militari dell’Arma.
Lo scorso venerdì sera, alcune pattuglie dei Carabinieri, nel transitare nei pressi dell’ufficio postale di via Matteotti in Corigliano Scalo, notavano un’auto ferma con un soggetto sospetto all’interno; dai controlli effettuati, risultava che l’uomo era di origine romene e la macchina in questione era senza assicurazione perché mai contratta, la revisione scaduta dal 2004 e inoltre priva dei documenti di circolazione. L’auto veniva così sequestrata e affidata alla Depositeria giudiziale, mentre l’uomo accompagnato in caserma per ulteriori accertamenti ai fini di approfondimento della predetta attività di controllo.
Nella giornata di ieri, sabato, pattuglie della Radiomobile intervenivano poi nella frazione Apollinara, a seguito di segnalazioni di alcuni cittadini afferenti la presenza di ragazzi che infastidivano la popolazione della zona, in particolare lanciando petardi tra la scuola e la chiesa. I militari fermavano, dunque, i suddetti ragazzi a bordo di motorini, provvedendo nei loro confronti alla rispettiva identificazione e al sequestro di due dei suddetti mezzi, con relativo affidamento alla Depositeria giudiziale, sia perché senza assicurazione e sia perché, in un caso, anche di targa. Per fortuna, non si registravano danni alle strutture, attentamente visionate dai militari.
Sempre nella giornata di ieri, ma questa volta allo Scalo, e precisamente nei pressi di un supermercato ubicato in via Cardame-contrada San Francesco, i Carabinieri intervenivano a seguito di segnalazioni inerenti gruppi di ragazzini, motivo per il quale la suddetta area è controllata con assiduità da parte degli uomini della Benemerita. Si procedeva a fermare un ragazzo di minore età alla guida di una motocicletta 125 poiché intento a gareggiare col medesimo mezzo all’interno della nuova pista di atletica e perché, inoltre, risultato non aver mai conseguito la patente di guida per quel tipo di veicolo; per tale motivo, la moto veniva sequestrata e affidata alla Depositeria giudiziaria e nei confronti del giovane, o meglio della madre perché esercitante la relativa potestà alla luce della minore età dello stesso, comminata una salatissima sanzione di circa 5.000 euro.
Proseguono dunque in modo incessante i controlli da parte degli uomini della Compagnia dei Carabinieri di Corigliano su forte impulso del Capitano Cesare Calascibetta, con l’obiettivo di garantire la massima serenità sul territorio di competenza, individuando anche talune situazioni, come quelle fin qui esposte, che vedono giovanissimi protagonisti di trasgressioni alle vigenti norme e alla civile e pacifica convivenza.
Fabio Pistoia