Non molto tempo fa gli automobilisti trascorrevano tanto tempo sotto il cofano quanto al volante, conoscendo intimamente la propria auto e risparmiando così buone somme di denaro, svolgendo da sé le piccole operazioni di manutenzione.
Ai giorni nostri, con l’elettronica che la fa da padrone nella maggior parte della auto in commercio, è sempre più normale rivolgersi al meccanico anche per piccoli problemi. Ma, per chi preferisce armeggiare con cacciaviti e bulloni, ci sono ancora alcune utili attività di manutenzione che si possono fare per risparmiare denaro, senza intaccare il funzionamento e le esigenze dell’auto.
Il primo consiglio, prima di eseguire qualsiasi lavoro, è consultare sempre il manuale utente proposto con ogni auto e disporre anche degli strumenti e dei materiali di consumo necessari.
Inoltre, una buona idea, se non si viene a capo del problema, è controllare su YouTube o Internet se qualche utente ha riscontrato gli stessi problemi e offre magari utili consigli per risolverlo.
Tergicristalli
I gruppi spazzole tergicristallo variano a seconda delle auto, quindi è necessario consultare il manuale dell’utente e l’imballaggio della spazzola tergicristallo. La sostituzione di questo componente è molto semplice e fa risparmiare dei bei soldi se si acquistano nei grandi magazzini.
Sostituzione delle lampadine
Che si tratti di proiettori o luci posteriori o luci interne, questo è un compito urgente da eseguire ma relativamente semplice, che potrebbe far risparmiare un po’ di denaro e tempo. La cosa più importante nel cambiare le lampadine è sapere come accedervi, quindi è meglio consultare prima un manuale oppure un forum specializzato su Internet o YouTube, per evitare problemi o danni.
Sempre sul manuale sono indicate le varie lampadine da utilizzare. Il consiglio è di acquistarne almeno una per tipo, per averle disponibili quando serviranno.
Filtro dell’aria
Il filtro dell’aria impedisce allo sporco e ad altre particelle di penetrare nel motore, dove possono causare scarsa efficienza, riduzione delle prestazioni o persino danni permanenti. Allo stesso tempo un filtro dell’aria intasato influisce sul consumo di carburante dell’auto.
Vengono controllati durante controlli periodici obbligatori, ma non sostituiti automaticamente, quindi vale la pena ispezionarli ogni tanto. Nella maggior parte delle nuove auto, i filtri dell’aria sono in scatole nere con clip metalliche sul lato.
Alcune auto possono averne più di uno e, se si vive in un ambiente polveroso, si potrebbe dover sostituire il filtro più frequentemente del normale.
Manutenzione della batteria
I residui di polvere bianca sono uno dei segni rivelatori che potrebbe essere necessario sostituire la batteria, ma si dovrebbe essere in grado di prolungarne la durata con una spazzola metallica e un fluido per la rimozione della corrosione. Bisogna anche assicurarsi, ovviamente, di scollegare la batteria prima di iniziare.
Sostituire una batteria di solito prevede di staccare prima il terminale negativo poi quello positivo, quindi sbloccare la staffa di fissaggio, anche se alcune auto potrebbero richiedere una procedura speciale. Farlo in modo errato potrebbe influire anche sulla garanzia, quindi bisogna procedere con molta cautela.
Olio e filtro dell’olio
Questa è un’attività che potrebbe avere implicazioni sulla garanzia dell’auto, quindi prima di procedere è bene contattare il servizio di assistenza ufficiale. Alcuni produttori dispongono di strumenti propri per togliere i tappi della coppa dell’olio e degli alloggiamenti dei filtri dell’olio, il che significa che solo i riparatori autorizzati con attrezzature specializzate possono farlo.
Se al contrario si è in grado di sostituire da soli il filtro dell’olio, si dovrà però avere sotto mano delle speciali chiavi per filtro e coppa dell’olio, oltre a un imbuto. Questa operazione è da fare solo quando il motore e l’olio si sono raffreddati e, quando si è terminato, versare l’olio vecchio in bottiglia di olio vuota e quindi smaltirlo in modo appropriato insieme al filtro precedente.
Seguire sempre le raccomandazioni del produttore per il tipo di olio da utilizzare (un buon olio 5w40 è ideale nella maggior parte dei casi) e assicurarsi che il filtro sia progettato per essere utilizzato con il motore dell’auto.
Liquido di raffreddamento
A seconda della macchina è una buona idea sostituire il liquido di raffreddamento del radiatore ogni uno o due anni: il manuale dell’auto dovrebbe venire in aiuto indicando la frequenza corretta.
Questo compito richiede una soluzione per lavaggio del radiatore, il refrigerante, un imbuto e un recipiente per prelevare e smaltire quello usato. Come per il cambio dell’olio, assicurarsi che il motore dell’auto si sia raffreddato e non utilizzare acqua normale anziché refrigerante, poiché le impurità possono corrodere o bloccare le celle del radiatore.
Il liquido di raffreddamento contiene anche antigelo, che è vitale se si vive in condizioni climatiche inferiori allo zero per la maggior parte dell’anno.