Dalle ore 3 circa di stanotte e fino alle 4:30, forse anche di più, il numero 112 non ha funzionato, nel senso che, pur risultando libero, dall’altra parte del telefono non si otteneva alcuna risposta. Ho pensato: forse è il mio telefono. Ne ho preso un altro. Non cambiava niente. Stessa musica, stessa risposta, cioè, senza risposta.
Poi, seccato e deluso, ho rinunciato e, visto che non c’erano le condizioni per riprendere a dormire, ho iniziato a scrivere queste poche righe per dire che ancora una volta si ripeteva il “Venerdi Nero” di Contrada Fabrizio, nonostante il mio intervento dell’altro ieri. Questa volta, per dire la verità, il volume della musica era leggermente meno alto, giusto, però, per non fare dormire moltissime persone, tra queste anziani e malati.
Ora mi chiedo, ma chiedo soprattutto a coloro che debbano fare osservare le regole del buon vivere civile: oltre all’ordinanza n. 70 del 8 agosto 2014 prot. 37457, cosa devo mandare ancora? E cosa si deve fare per evitare che il nostro territorio non si trasformi in Far West?
Per rinfrescare le idee a qualcuno rimando:
ORD. N° 70 DEL 8 AGOSTO 2014 PROT. N° 37457
ORDINANZA IN MATERIA DI RUMORI E QUIETE PUBBLICA, con particolare riferimento agli articoli:
1. Capo III Articolo 8 Paragrafo 1 (“… gli intrattenimenti musicali devono cessare, INDEROGABILMENTE, alle ore 1:00”)
2. Capo IV Articolo 12 Comma 1 (“… con un valore limite (LAeq) di 68 decibel, rilevato in facciata agli edifici con ambiti abitativi”)
LEGGI ORDINANZA
Cordiali saluti a tutti, e in particolare alle forze dell’ordine