“Tutte le oltre 300 famiglie che compongono la grande comunità del lido Nettuno si oppongono con veemenza al vergognoso sopruso perpetrato ai danni del Lido Nettuno – si legge in una nota – che ha privato tante persone, tanti ragazzi e tanti bambini del luogo di aggregazione, di relax ed anche di salute per i tanti bambini che rallegrano le giornate del nostro Lido.
E’ proprio perché lo sentiamo nostro che abbiamo deciso di dare un segnale di appoggio ai titolari e di protesta civile domani, alle ore 11, nella spiaggia del Nettuno non sequestrata. Aspettiamo le autorità, il sindaco, il vicesindaco, gli assessori competenti per poter spiegare le nostre ragioni e chiedere attenzione!”.
A parere dei titolari della struttura e dei loro legali, “avendo convalidato il Gip tale sequestro, tutte le concessioni di Corigliano Rossano risultano abusive in quanto prive di titolo concessorio perché la procedura di rinnovo è errata applicando la procedura Bolkestein”.