Gli uffici comunali rappresentano l’ente istituzionale a tutti gli effetti, quindi chi deve entrare in stanze e corridoi della casa comunale per qualsiasi motivo deve tenere una condotta consona al luogo e soprattutto un abbigliamento adeguato. Da questo presupposto è partito il Comune di Corigliano Rossano per vietare l’ingresso a qualsiasi persona si presenti in pantaloncini o bermuda, ma anche in canottiera o ciabatte.
Il divieto, comunicato dalla dirigenza comunale a tutti gli uffici e affisso all’ingresso di tutte le strutture comunali, e ripreso anche dal portale nazionale Fanpage, impone l’obbligo di avere un “abbigliamento decoroso e consono al luogo per rispetto nei confronti dell’istituzione che questi luoghi rappresentano”.
Come si legge nell’avviso, quindi, “è vietato l’ingresso nelle strutture comunali a persone che non indossano un abbigliamento decoroso” e cioè a coloro che si presentano al Comune “in pantaloncini corti, bermuda, ciabatte, canottiere, prendisole e via elencando”. Le regole del dress code valgono per chiunque intende accedere agli uffici comunali di Corigliano Rossano sia per richiedere servizi e o informazioni sia per avere colloqui con l’Amministrazione e con il personale dipendente del Comune. Lo stesso avviso invita anche i messi comunali a vigilare gli ingressi degli uffici affinché vengano rispettati i divieti.
Fabio Pistoia