Prosegue l’indefessa attività di controllo e monitoraggio del territorio dell’area urbana di Corigliano ad opera dei Carabinieri della locale Compagnia, sotto la solerte guida del Capitano Cesare Calascibetta. Attività mirata, com’è noto, a garantire lo svolgimento della stagione estiva all’insegna della massima serenità per residenti e villeggianti, con una particolar e attenzione ai luoghi della cosiddetta “movida” nell’ottica della tutela dei più giovani d’età.
Fino alle ore 3 di questa mattina i militari sono stati impegnati in posti di blocco collocati sia a Corigliano Scalo, soprattutto lungo la centralissima via Provinciale, che nel borgo marinaro e turistico di Schiavonea. I numeri dell’operazione posta in essere parlano chiaro: circa un centinaio i veicoli sottoposti ad accurati controlli, tra automobili, motocicli e ciclomotori.
In tale ambito, un ciclomotore è stato sottoposto a fermo amministrativo perché il conducente è stato trovato sprovvisto di patente di guida, mentre un altro guidatore di ciclomotore è stato sanzionato perché privo del necessario casco. Sono state inoltre comminate diverse sanzioni nei confronti di conducenti di veicoli senza revisione.
I militari, poi, hanno effettuato una scrupolosa attività di controllo all’interno e nei pressi della “storica” Piazzetta Portofino, luogo deputato all’aggregazione cittadina, in particolare tra gli adolescenti ed i ragazzi, al fine di tutelare gli stessi minorenni dalla eventuale somministrazione di bevande alcoliche da parte di taluni titolari degli esercizi commerciali situati nella zona. Analoga attenzione anche per ciò che riguarda lo spaccio di sostanze stupefacenti e il relativo consumo delle stesse, deplorevole quanto pericoloso business che vede spesso coinvolti come pusher proprio i minori d’età, con l’identificazione di alcuni giovanissimi ritenuti “sospetti”.
La predetta attività proseguirà in modo quotidiano, e in particolare nei fine settimana, in virtù dell’impegno profuso dal Capitano Cesare Calascibetta e da tutti i suoi uomini che, con competenza e spirito di servizio, intendono rendere alla comunità una stagione estiva tranquilla e mirata al contrasto del lavoro irregolare, della somministrazione d’alcol ai minorenni e del fenomeno dello spaccio. Un lavoro certosino osservato e apprezzato da tutta la cittadinanza, soprattutto dalle famiglie coriglianesi che lodano tale costante “vigilanza” sulle serate dei rispettivi figli.
Fabio Pistoia