In questo periodo di emergenza di coronavirus, caratterizzato da quarantena, da isolamento, in cui siamo stati chiamati alla responsabilità di rimanere a casa, le uscite finalizzate alla pura necessità di sopravvivenza, siamo stati chiamati ad un cambiamento radicale della nostra quotidianità.
Una inversione di marcia che se da un lato, venendo il nostro tempo dilatato, ha permesso di ripensarci, guardandoci dentro, tanto da comprendere la necessità di modificare le nostre priorità, ponendo ai primi posti la famiglia, l’amicizia, la solidarietà, il rispetto per l’Altro e per il Bene Comune, dall’altro ha fatto emergere le nostre fragilità, incluse quelle della nostra società, le nostre paure, soprattutto del domani, perché tutto è crollato. Una tale situazione genera malessere, malinconia ed è normale sentirsi stressati, confusi, spaventati, arrabbiati e si potrebbe correre il rischio di generare meccanismi mentali che bloccano le nostre azioni, paralizzandoci. E questo non possiamo permettercelo, e poi dentro ognuno di noi esistono delle potenzialità che nemmeno immaginiamo di avere, ma che in situazioni di forte disagio si possono attivare, anche attraverso colloqui con persone di cui ci si possa fidare, per ritrovare la speranza, poiché ogni tempo, anche questo, è tempo di grazia.
E’ proprio con questo spirito che l’Azione Cattolica della Diocesi Rossano Cariati, guidata da Achiropita Calarota, nella veste di Presidente, e da Gino Esposito, in qualità di Assistente Unitario, ha avviato un Punto Ascolto telefonico, per questo periodo di emergenza, dove ognuno potrà chiedere aiuto, sostegno e ascolto attivo, professioniste competenti vi accompagneranno. Potete telefonare a questi numeri di cellulare, tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 12,00: 346.0032644 – 320.3858254 – 376.0206743.
Lisa Polino
Consigliera diocesana di Azione Cattolica