Pur consapevoli dell’emergenza sanitaria tuttora in atto, intendono manifestare la loro disponibilità ad impiegarsi in lavori di pubblica utilità, afferenti ad esempio il decoro urbano e la pulizia della spiaggia di Schiavonea, senza creare assembramenti e nel rispetto delle vigenti disposizioni di contenimento. È questo il nocciolo di un appello che alcuni giovani dell’area urbana di Corigliano, impossibilitati ancora a riprendere i rispettivi percorsi lavorativi alla luce delle attuali restrizioni, rivolgono all’indirizzo dell’Amministrazione comunale.
“Desideriamo impegnarci per il nostro territorio, in modo autonomo e senza costituire alcun gruppo, magari provvedendo alla pulizia della spiaggia dai tanti rifiuti che già purtroppo presenta, oppure con altri interventi a favore della collettività. Chiediamo di farlo in modo del tutto gratuito ed ordinato e seguendo le indicazioni che ci verranno eventualmente fornite”. Fin qui l’appello di questi giovani che, a prescindere dall’accoglimento o meno della loro proposta, meritano un plauso per la sensibilità dimostrata e la volontà di spendersi a favore dell’ambiente.
Fabio Pistoia