Un accorato appello, lontano da qualsivoglia vis polemica, rivolto all’Amministrazione comunale di Corigliano Rossano da parte di un gruppo di cittadini residenti nelle frazioni montane di Piana Caruso, Baraccone, Simonetti; appello che si leva, attraverso lo scrivente e il consigliere comunale Francesco Madeo, per migliorare le condizioni di vivibilità dei medesimi cittadini.
“Intendiamo chiedere all’Amministrazione comunale maggiore attenzione nei confronti della nostra comunità residente nelle zone montane del territorio dell’area urbana di Corigliano, soprattutto in questo periodo di pandemia. Zone – dichiarano i residenti – dove vivono perlopiù persone anziane, sole, private, a causa di forza maggiore, dell’affetto e delle visite dei loro cari, costrette a non potersi allontanare dalle rispettive abitazioni. Pur consapevoli degli strumenti messi in atto per alleviare le difficoltà di chi si trova a fronteggiare tale emergenza sanitaria in solitudine e tra non pochi problemi, chiediamo una presenza dell’istituzione comunale, magari mediante l’impiego dei vigili urbani, per monitorare il territorio e verificare le idonee condizioni di salute e d’assistenza dei nostri cittadini affinché a loro non manchi nulla in questo periodo, alla luce dell’impossibilità di altri di recarsi presso le abitazioni. Le zone più impervie del territorio, difatti, sono quelle che più d’ogni altre presentano, in simili momenti, maggiori problemi e l’aggravamento di condizioni d’isolamento da parte dei soggetti più deboli della società”.
Fabio Pistoia