Con questo mio componimento, dedicato al terribile virus che ha sconvolto le nostre esistenze, intendo formulare i più sinceri auguri di buona Pasqua a tutti i miei concittadini, vicini e lontani. Insieme ce la faremo.
“Tu non meriti la corona”, filastrocca di Isabella Freccia
Brutto virus, tu non meriti la corona,
all’improvviso sei arrivato senza
che nessuno ti abbia invitato.
E con la tua prepotenza a tutti in casa
senza manette ci hai arrestato, senza
niente aver combinato e le leggi rispettato!
La corona porti in testa ma nel cuore hai la peste,
la tua anima è talmente nera come la fuliggine
della ciminiera!
Ti dovresti vergognare, non hai avuto
rispetto e amore nemmeno per gli anziani,
brutto assassino, maledetto e combinaguai.
Tu non meriti la corona perché la corona
simboleggia eleganza, onori, perfezione, immortalità
e grandezza, ma indossata da te diventa una maledetta
schifezza!
Se il re volevi fare tutto il mondo dovevi rispettare
e invece per nessuno hai avuto pietà!
Tu non meriti la corona ,
tu ami la morte e in mezzo a noi
non ci puoi stare, noi amiamo la vita
e di lei ci vogliamo ubriacare!
Tu resterai per sempre un lurido re, verme misero
ed infelice, però un consiglio ti voglio dare:
butta via questa corona, non ne sei degno
e vattene a crepare!
Noi ritorneremo presto
più di prima a ridere e a sognare.
Isabella Freccia