Tre persone denunciate nelle ultime ore, dal primo pomeriggio di ieri a quello odierno, dai Carabinieri della locale Compagnia guidata dal Capitano Cesare Calascibetta per inosservanza delle vigenti disposizioni per contenere l’emergenza coronavirus. Si tratta, nello specifico, di due cittadini di nazionalità straniera sorpresi nel centro storico e di un cittadino coriglianese nella frazione Schiavonea, tutti sanzionati con un’ammenda di circa 300 euro ciascuno
perché trovati dai militari a spasso per la città senza l’autocertificazione comprovante gli spostamenti previsti dalla legge e privi di alcuna esaustiva motivazione relativa a giustificare la loro presenza fuori dalle rispettive abitazioni. Da evidenziare la risposta, a dir poco bizzarra, fornita dall’uomo coriglianese sorpreso a Schiavonea ai militari dell’Arma coriglianese, ossia quella di essere uscito per andare a cucinare a casa di un amico!
A prescindere da questi tre casi, si conferma anche nelle ultime ore, in virtù dell’alto senso di responsabilità assunto dalla cittadinanza residente nell’area urbana di Corigliano, il positivo trend registrato negli ultimi giorni dalla locale Compagnia dei Carabinieri. Un dato confortante, sinonimo d’acquisita consapevolezza e che fa ben sperare anche per il prosieguo, nonché risultato della capillare azione di monitoraggio del territorio e della a dir poco utile attività di sensibilizzazione della popolazione ad opera del Capitano Cesare Calascibetta e dei suoi uomini. Alle vigenti disposizioni, che ricordiamo aver registrato un inasprimento delle pene per i trasgressori alla luce del Decreto Legge dello scorso 25 marzo, devono attenersi tutti e in modo rigoroso, sia i cittadini italiani che quelli richiedenti asilo, anche e soprattutto perché si tratta di tutelare al massimo la pubblica sicurezza e la salute dell’intera comunità. Un compito svolto quotidianamente e con dedizione dai Carabinieri della locale Compagnia.
Fabio Pistoia