“Sedie JoB”. Un prezioso strumento, un prodotto specifico per la balneazione di persone con disabilità, il quale, abbinato alle passerelle in legno, risolve il problema dell’accesso alla battigia e della permanenza in mare grazie alle capacità di galleggiamento del mezzo. Novità molto utili per quanti, diversamente abili e rispettivi familiari, hanno il sacrosanto diritto di recarsi al mare e godersi qualche giorno di vacanza.
Tutto questo accade a Trebisacce, centro dell’Alto Jonio non distante da Corigliano Rossano, comune più grande della provincia di Cosenza e terza città della Calabria. Una realtà municipale che, tuttavia, non offre tale concreta possibilità, anche per coloro che vivono un deficit motorio, di vivere la gioia di un bagno nelle acque del mare di Schiavonea.
Una problematica legittimamente evidenziata da una nostra sensibile concittadina, Gianna Cicero, mamma di Giorgia Pia Curia, dolce ragazza alla quale tutta la comunità coriglianese ha imparato a voler bene negli anni e a legarsi profondamente alla sua famiglia, residente nella frazione di Cantinella.
“La domanda sorge dunque spontanea: perché tutto questo non è possibile nella nostra località balneare e turistica di Schiavonea, nel periodo estivo frequentata da migliaia di persone, alcune delle quali con problemi di disabilità? È necessario creare anche qui le condizioni per una spiaggia attrezzata che realizzi il principio dell’abbattimento delle barriere architettoniche per i diversamente abili, segno della costante crescita di una realtà che guarda con attenzione alle necessità dell’intera comunità e si pone come eccellenza nell’ambito dei servizi offerti gratuitamente ai concittadini e ai turisti. Ci appelliamo al signor Sindaco – questo l’accorato appello – affinché si attivi per consentire l’accesso alla spiaggia di Schiavonea anche a tutti i cittadini diversamente abili, in modo tale che la prossima stagione estiva non ci trovi impreparati e nuovamente alle prese con questi disagi”.
Un appello condiviso e fatto nostro, con l’auspicio che venga recepito da chi di competenza e al più presto.
Fabio Pistoia