I giovani saranno i protagonisti del Premio Nazionale Vincenzo Valente 2019 giunto alla quinta edizione e che, Patrocinato dal Comune della Città di Corigliano – Rossano e dalla Provincia di Cosenza, si svolgerà nel “Salone degli Specchi” del Castello ducale giovedì 19 dicembre, alle ore 16.30. Circa 100 elaborati, tra la sezione letteraria e quella artistica, sono pervenuti alla segreteria del Premio dedicato all’illustre musicista Vincenzo Valente.
Le giurie, come sempre molto qualificate, sono composte, per la giuria letteraria, dallo scrittore Dante Maffia, Presidente, dal giornalista Franco Maurella e dallo storico Francesco Perri; per la giuria artistica, dal critico d’arte Mimmo Legato, Presidente, e dall’artista Pino Savoia. I giurati, durante la manifestazione, premieranno gli alunni delle scuole secondarie di 1° e 2° grado che si saranno aggiudicati i premi. Gli elaborati della sezione grafico – pittorica rimarranno in mostra al Castello dal 19 al 24 dicembre.
Grande soddisfazione mostra la Presidente del Centro di Valorizzazione V. Valente, la prof.ssa Liliana Misurelli, “ C’è, da parte delle scuole, un forte interesse a riscoprire le radici culturali di un patrimonio poco conosciuto che non appartiene solo a noi, come nel caso di Vincenzo Valente, ma ad un territorio più vasto che, partendo dalla cultura musicale napoletana ed europea, va oltre i confini nazionali e spazia per il mondo, con le splendide note del nostro grande maestro, grazie ad interpreti come Enrico Caruso e Lina Cavalieri e, oggi, come Massimo Ranieri che ha riscoperto motivi che sprigionano un particolare fascino sonoro. Sento di rivolgere un ringraziamento ai dirigenti scolastici che hanno aderito al concorso e ai docenti che hanno stimolato e guidato gli alunni nella ricerca – continua la Presidente del “Centro Valente” – e mi piace riportare le parole di una docente: “Un concorso come questo sul maestro Valente riveste un alto valore formativo per gli studenti della nostra città e per noi docenti diventa occasione e strumento per incentivare la motivazione e l’autonomia degli stessi”.
Il 2019 è stato un anno di attività molto intensa per il “Centro di Valorizzazione Vincenzo Valente” iniziato con la Mostra e il Concerto a Palazzo San Bernardino per la rassegna del Maggio Europeo, nella tappa dedicata a Napoli. “La malinconia e la risata nelle canzoni napoletane di Vincenzo Valente” è stata la tematica scelta dall’eccezionale ensemble vocale e strumentale che ha fatto vibrare le corde delle emozioni del folto pubblico presente. Venerdì 6 settembre, giorno in cui si è spento il grande musicista, nel 1921, l’Amministrazione Comunale ha poi inaugurato, nel complesso monastico della Riforma, l’Archivio storico: una raccolta tutta valentiana di Liliana Misurelli, risalente alla seconda metà dell’Ottocento e inizio Novecento, composta da spartiti di canzoni, macchiette, operette, cartoline musicali, incisioni; materiale antico e prezioso che diventerà, per volontà della stessa, patrimonio della città. Per la quinta edizione del Premio Nazionale Vincenzo Valente, la conduttrice sarà l’arch. Katya Genova, mentre i momenti musicali sono stati affidati ai maestri Eugenio Conforti e Piergiorgio Garasto che diffonderanno per le sale del castello le melodie valentiane. Nel rivolgere i miei ringraziamenti all’Amministrazione Comunale – riprende Liliana Misurelli – per la presenza e il sostegno, lancio l’invito a prepararci in maniera adeguata per il centenario della scomparsa del grande maestro, che ricorrerà il 21 febbraio 2021. Per questa ricorrenza è auspicabile realizzare l’incisione di un CD con musiche riscoperte nei recenti concerti con gli arrangiamenti del bravo maestro Maurizio Pica, con le voci di Gianni Aversano e Gianni Lamagna e con la voce guida di Raffaele Di Mauro, artisti che ci hanno regalato perle preziose inedite, patrimonio che non possiamo più smarrire.