Competente geologo, stimato ex capo della Protezione civile calabrese, Carlo Tansi, oggi candidato alla presidenza della Regione come outsider, svincolato da partiti e schieramenti politici tradizionali, annovera numerosi consensi nella cosiddetta società civile. Cittadini che, ormai stanchi dei soliti cartelloni elettorali, credono nella proposta politica del professionista indipendente e nel suo programma di governo.
In tale ottica, nei giorni scorsi, nell’area urbana rossanese, ha avuto luogo una partecipata manifestazione pro-Tansi alla presenza, oltre che dello stesso aspirante governatore, di singoli cittadini, rappresentanti del mondo dell’associazionismo ambientale, consiglieri comunali di maggioranza. Da più parti, sul territorio di Corigliano Rossano, s’invoca la convinta adesione al progetto di Tansi attraverso la partecipazione diretta alla competizione elettorale del prossimo 26 gennaio, ossia con l’espressione di una o più candidature al Consiglio regionale nelle sue liste.
Quante e quali le proposte in campo? Al momento è difficile stabilirlo, anche perchè il termine ultimo per la presentazione delle liste è fissato per il 28 dicembre. Tuttavia, sembrano essere due le principali ipotesi in campo allo stato attuale: sul fronte rossanese, quella collegata ad un esponente della società civile, inizialmente dato vicino al Movimento 5 Stelle, mentre sul fronte coriglianese si fa largo l’ipotesi della “discesa in campo” di uno stimato professionista sul quale da più parti si auspica una candidatura quale espressione della città e dell’intero comprensorio.
Fabio Pistoia