Cara Fabiana, i numeri appena pubblicati dell’Eures, scattano una terribile fotografia del nostro Paese. Nel 2018 sono state 142 le donne uccise. Quasi 5mila le vittime di violenza sessuale (il 25% sono minorenni) e un incremento di denunce per stalking e maltrattamenti in famiglia.
Questa è la situazione drammatica che vivono le donne in Italia e la “politica” continua a “parlare” senza che nulla di concreto avvenga. Cara Fabiana, 142 donne uccise, una guerra, un massacro, ed è impossibile restare inermi davanti questo orrore. Cara Fabiana, questo “Stato” che non tutela i suoi cittadini, che non “protegge” le sue “figlie”, immerso nella burocrazia giudiziaria, senza la certezza della pena. Cara Fabiana, non si può morir d’amore, per mano di qualcuno che invece di proteggerti è pronto ad usare violenza. Cara Fabiana, dobbiamo lavorare per far capire alla società che non è normale ciò che è accaduto a te. Nessuno di quelli che ti ha conosciuto ti ha dimenticato e anche io, che non ti ho conosciuto personalmente, sono consapevole di aver perso una persona speciale. Eri davvero speciale Fabiana, ogni volta che passo da quella “strada maledetta” spero d’incontrarti, per “salvarti”. Resta accanto alla tua famiglia che continua a chiedere giustizia per te e per tutte quelle donne che “aspettano”, che sono tante e sono troppe!
francesco caputo