Da oltre un ventennio campeggia su via Nazionale, evidenziando non tutto il suo splendore ma, al contrario, gli evidenti resti di un incendio doloso che lo ha colpito in modo a dir poco grave. Situato in una centralissima zona, frequentata ogni dì da automobilisti e pedoni, e dove insistono attività commerciali, numerose abitazioni, uffici e finanche una stazione di servizio, quel palazzo attende di essere riportato a nuova vita.
Molti residenti della zona – tra i quali il giovane Armando Lazzarano, che sul suo interessante blog ha posto l’accento sulla problematica – lamentano la scarsa sicurezza dell’immobile, con una recinzione e nulla più. Segni dell’incendio rimasti indelebili da allora, uniti allo stato di degrado ed abbandono frattanto sommatosi in tutti questi anni. Eppure, trattasi di un immobile d’imponenti dimensioni che potrebbe certamente essere destinato a nuove funzioni (abitative, commerciali, culturali, ecc.).
Senza addentrarci nei meandri giuridici della vicenda, e facendo proprio l’appello di numerosi concittadini, si chiede alle preposte autorità e in primis all’Amministrazione comunale di affrontare questa situazione, al fine di restituire dignità, decoro e sicurezza non solo all’edificio ma a quell’intera zona di Corigliano Scalo.
Fabio Pistoia