Ci sono taluni giovani cosiddetti “figli di papà”, non di rado inadatti a qualsiasi ruolo lavorativo e nemici assodati della fatica, e poi esistono talaltri ragazzi, figli esclusivamente dell’impegno, delle proprie capacità, della volontà di credere in un “sogno”. E così, rifacendoci per fortuna a quest’ultima tipologia, capita che diverse testate nazionali citino un concittadino di Corigliano Rossano distint osi per meriti in un determinato ambito.
È quanto accaduto negli ultimi giorni nella ricorrenza della ragguardevole cifra dei diecimila iscritti raggiunti dalla “Mixology Academy”, una scuola professionale per Bartender con sedi a Roma e Milano, nata nel 2008 per iniziativa dei giovani romani Ilias Contreas e Luca Malizia, all’epoca 25 anni entrambi, amici da sempre, oggi titolari della società “Stairs srl” cui la suddetta accademia fa capo. Ebbene, in tale contesto, è stato evidenziato un più che lusinghiero dato: 9 allievi su 10 trovano lavoro entro tre mesi dopo la conclusione di un corso professionale, il 92,48% degli iscritti in 2 anni, come riportano le numerose testimonianze pubblicate sul sito corsiperbarman.it al link Testimonianze – Storie di successo. Prima fra tutte quella di Nicholas Giardina, 26 anni, di Corigliano Calabro, che dopo i corsi alla “Mixology Academy” è andato in Canada, trovando lavoro il giorno dopo essere atterrato a Toronto, per poi spostarsi a Miami, negli USA, dove in soli 2 anni è diventato Bar Manager nella nota catena BICE che ha locali sparsi in tutto il mondo.
Un risultato prestigioso per questo giovane coriglianese, che funge da vetrina anche per la terra natia, ma non è il solo. Altri positivi esempi sono rappresentati da Yasmine Montesano, 28 anni, di San Vito, sempre in Calabria, che dopo una carriera in giro per l’Italia e l’Inghilterra è tornata a Milano, dove lavora nel locale Carlo e Camilla in Segheria del famoso Chef Cracco. Lo stesso discorso vale per la storia di Riccardo Cerboneschi di 27 anni, da Venturina Terme, frazione di Campiglia Marittima (LI), in Toscana, ora barman al Locale Firenze, miglior Cocktail Bar d’Italia per la redazione BarGiornale, e selezionato tra i semifinalisti nazionali della Campari Competition.
Storie di giovani, dunque, capaci di farsi apprezzare per talento e umiltà, animati dal desiderio di mettersi in gioco e cimentarsi in esaltanti sfide occupazionali e formative.
Fabio Pistoia