È comune consuetudine, nella popolazione coriglianese e da tanti anni ormai, recarsi nel centro storico cittadino, nei pressi dell’ospedale “Guido Compagna”, per approvvigionarsi d’acqua potabile alle cosiddette “fontanelle dei Cappuccini”. Un luogo storico ove ogni giorno, e pressoché a qualsiasi ora, donne e uomini, giovani e anziani, e finanche intere famiglie, fanno tappa per riempire bottiglie e bidoni del prezioso liquido.
Un caratteristico quanto utile “rito” sovente funestato, come accade anche in questi giorni, dall’inciviltà di alcuni cittadini, che rendono divelte le suddette fontanelle impedendo a tutti gli altri di poterne liberamente usufruire. Disagi persistenti che fanno sì che da larghi strati della popolazione si levi un appello a chi di competenza affinché si provveda al corretto funzionamento del servizio, riparando ciò che è stato danneggiato o sostituendo quanto portato via, consentendo così di poter “prendere l’acqua” senza grosse difficoltà. Naturalmente, sarebbe opportuno che il vandalismo di pochi non abbia più a ripetersi per evitare tali disagi e danneggiare le “nostre” fontanelle.
Fabio Pistoia