L’Associazione ADA è lieta di informare la comunità dell’avvio delle attività progettuali relative all’iniziativa “ANZIANI E DEMENZA SENILE: PERCORSI PER IL BENESSERE E L’INVECCHIAMENTO ATTIVO DELL’ANZIANO NELLA SOCIETA’ MODERNA”. Il progetto è finanziato dalla regione Calabria e fa parte delle iniziative e progetti di rilevanza locale, ai sensi dell’articolo 73, decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 – anno 2017.
“Si tratta di una splendida opportunità per tutte le persone anziane presenti nella nostra comunità – ha dichiarato la presidente Sonia Curatelo – l’associazione ADA non è nuova a questo genere di iniziative: Walter Amato, indimenticato fondatore della stessa, è stato un precursore del volontariato a favore delle persone anziane e nel suo esempio abbiamo proseguito e stiamo proseguendo su quella strada fatta di comprensione, umanità e rispetto verso una categoria molto debole della nostra società, spesso abbandonata dalle istituzioni. Bisogna incrementare gli strumenti messi in campo per gli anziani e ADA è sempre in prima linea, pur tra mille difficoltà e carenza cronica di fondi spendibili nel volontariato.
“L’obiettivo principale dell’iniziativa è valorizzare la figura della persona anziana e e combattere il declino delle capacità residue psichiche, motorie e relazionali – ha aggiunto la progettista Maria La Grotta – la tipologia dei nostri utenti e soprattutto la conoscenza diretta degli stessi, ci porta a considerare le attività proposte nel progetto come una terapia utile per tenere sempre attive le loro abilità acquisite nel loro percorso di vita e sviluppare quelle potenziali, in un quadro riabilitativo generale.
Gli anziani sono una risorsa fondamentale per la nostra società ma è ovvio che se non sollecitati ad una relazione continua, sfruttando momenti di collaborazione ed interazione nelle attività di laboratorio, si chiuderebbero definitivamente in loro stessi”.
Le attività sono tante e molto variegate, alcune già sperimentate con successo negli anni passati. Altre invece sono di assoluta novità e di sicuro impatto sociale, prima fra tutte la dolly teraphy.
I laboratori inizieranno appena concluse le fasi organizzazione, come da cronoprogramma e saranno gestiti da operatori qualificati e certificati.