Si e tenuta Venerdì 4 Settembre, a San Francesco nella sala del Beato Felton a Corigliano Antica, la prima partecipata assemblea del Comitato per il Ritorno all’Autonomia di Corigliano e Rossano. Sono stati illustrati in quella sede gli obiettivi e le strade che si intendono percorrere con la costituzione del Movimento, definito per questo ” autenticamente civico”. La sua composizione è trasversale enumerando soggetti di tutte le appartenenze politiche, intendendo nel senso classico, da destra a sinistra oltre a numerosi soggetti non ascrivibili ad alcuna appartenenza.
Non ha l’obiettivo di essere opposizione all’Amministrazione, qualsiasi cognome essa porti o avesse portato dopo le ultime elezioni, ma semplicemente di portare alla luce nella prassi giornaliera del governo della (delle) città quali e quanti sono le incongruenze e le difficoltà insormontabili che andremo tutti, amministratori ed amministrati, ad affrontare proprio a causa di questa scellerata ed insensata scelta.
Ha invece l’obiettivo di far emergere quale e quanta cittadinanza, una volta messa di fronte alla realtà della fusione, si stia rendendo conto a prescindere dalla scelta referendaria a suo tempo effettuata, di cosa oggi significhi la perdita dell’identità e delle conseguenze che si stanno pagando e che si pagheranno in termini di arretramento sociale a causa di un progetto velleitario assolutamente irrealizzabile.
Organizzare questo fronte è un dovere oltre che un diritto civico, con il fine di farlo sedimentare in un vero e proprio scoglio duro e resistente per arginare la marea di insensate proposte circolanti, frutto della smania di grandezza creato l’impalcato di una legge affrettata, raffazzonata ma sopratutto ingiusta ed iniqua per i cittadini che oggi si trovano a subirla.
Questi sono alcuni dei presupposti etico-politici, parallelamente visto i vulnus al diritto alla autodeterminazione dei comuni con i quali si è proceduto, si studieranno tutte le ipotesi di opposizione che possono essere messe in campo giuridico e legislativo, operazione questa che si è già avviata a livello nazionale con tutte quelle realtà che vivono la stessa nostra realtà e con le quali si sta organizzando un forum nazionale per rappresentare le nostre esigenze di giustizia amministrativa!
Sotto il profilo organizzativo, questa è stata la prima di tante altre manifestazioni itineranti che si terranno sul tutto il territorio comunale Coriglianese e Rossanese per dare la possibilità a tutti i cittadini di porre riparo ad un errore che non possiamo e non vogliamo pagare per sempre.
Per il CRA
Mario Gallina