Chi non percorre, tra i concittadini di Corigliano, via Provinciale, centralissima arteria stradale che collega lo Scalo a Schiavonea? E chi non si è soffermato, almeno una volta, sulla situazione di grave pericolo per l’incolumità di automobiilisti e pedoni che vige nella medesima zona del territorio comunale a causa della scarsa illuminazione pubblica?
E’ alta l’attenzione dei cittadini sulle condizioni nelle quali versa via Provinciale, una tra le aree dello Scalo cittadino certamente più importanti e assiduamente frequentate da automobili e altri mezzi. Una problematica segnalata in passato anche e più volte da Alfonso Falcone, presidente dell’associazione “GenerAzioni”.
Via Provinciale dovrebbe fungere da ingresso alla città e si presenta purtroppo in un contesto di spettrale buio. In questo luogo, nonostante vere e proprie tragedie accadute e altri episodi fortunatamente culminati in modo più lieve, si registra ancora oggi l’assenza di un impianto semaforico poiché quello esistente negli anni addietro non è stato più ripristinato. Eppure la zona è a dir poco centrale in virtù della presenza dell’Oratorio Salesiano, struttura quotidianamente frequentata da bambini e ragazzi, del Parco Periurbano Comunale e di numerose attività commerciali.
Non c’è traccia di un semaforo, poiché quello presente anni or sono è stato completamente eliminato, e non c’è alcun sensore luminoso, facendo così di quel tratto di strada, nei pressi del quale risiedono peraltro numerose famiglie, un pericolo permanente.
E’ opportuno, a tal proposito, esprimere gratitudine ai titolari dei bar-pasticcerie dislocate nella zona e di qualche altra attività commerciale, che con le loro insegne rendono meno buio quel tratto di via Provinciale. L’auspicio, pertanto, è che le preposte istituzioni riconsiderino l’opportunità di installare un nuovo impianto semaforico nell’interesse della pubblica sicurezza.
Fabio Pistoia