C’è chi ha avuto come prima bambola “Tanya Miss Italia 2000” e, quando da piccola in tv guardava Cenerentola percorrere la scalinata per raggiungere la carrozza, vedeva una miss che correva verso la sua corona. E chi, al contrario, non si è mai sentita all’altezza di partecipare a un concorso di bellezza e si è iscritta alle selezioni provinciali a due ore dalla scadenza. Miss Italia è così: per alcune è il sogno di una vita, per altre l’esito di fortuite coincidenze.