Sarà forse per un eccesso di zelo, che lo porta a badare al perseguimento dell’obiettivo anziché alla sua divulgazione, o semplicemente per un difetto di comunicazione. Tocca quindi al cronista “spulciare” tra gli ultimi atti deliberativi del Comune di Corigliano Rossano e dare notizia di una positiva notizia per la comunità. Sta di fatto che il Sindaco Flavio Stasi, nonché l’intera Amministrazione dallo stesso guidata, si rende protagonista di un’ennesima iniziativa istituzionale che merita di essere adeguatamente diffusa perché riguarda una problematica molto cara alla popolazione, soprattutto dell’area urbana coriglianese e, in modo particolare, ai residenti del borgo marinaro e turistico di Schiavonea.
Porta infatti la data del 14 agosto scorso la delibera di Giunta comunale n. 180 con la quale il primo cittadino e i componenti dell’esecutivo all’unanimità hanno deciso d’impegnarsi in modo tangibile per tutelare le storiche imbarcazioni – i cosiddetti “gozzi” – della marineria di Schiavonea, tra le più antiche e importanti del Mezzogiorno d’Italia. Si tratta di un “atto d’indirizzo” con il quale la Giunta Stasi – su impulso e proposta del Vice Sindaco con delega alla Pesca, al Porto e alle Attività Produttive, Claudio Malavolta, anch’egli più vicino alla cultura dell’operatività rispetto a quella della propaganda – evidenzia come sull’area di battigia di Schiavonea sono parcheggiati, da tempo immemorabile, storiche imbarcazioni di pesca denominate “gozzi”, senza non rilevare che le nuove e vigenti norme relative al demanio marittimo non consentono il parcheggio di tali beni su aree demaniali non destinati a tali scopi, configurandosi diversamente l’occupazione abusiva del demanio marittimo.
Di qui la decisione dell’Amministrazione, con l’obiettivo di “tutelare il retaggio culturale e storico della marineria di Corigliano Rossano”, ossia proporre al competente settore tecnico dell’Ente ed ai tecnici del redigendo Progetto di variante generale del Piano Spiaggia della città d’individuare una “apposita area pubblica comunale da ubicarsi nella parte storica del litorale marittimo della frazione di Schiavonea, al fine di garantire il parcheggio delle predette imbarcazioni storiche e la loro tutela” affinché “non vadano disperse, ma piuttosto valorizzate e preservate, le ultime testimonianze visibili della storia del nostro territorio, di antica vocazione marinara e peschereccia”.
Così facendo, il Sindaco Stasi, accogliendo con sensibilità l’accorato appello rivolto dai pescatori di Schiavonea, testimonia la concreta vicinanza dell’Amministrazione con l’impegno di provvedere in tempi rapidi all’individuazione di un’area destinata alle esigenze di questi preziosi operatori e custodi della tradizione ittica, fonte di sostentamento per numerose famiglie della città.
Fabio Pistoia
foto di Gaetano Gianzi