Ma sì, facciamolo anche noi uno di quei giochini che tanto affascinano il pubblico dei guardoni, dei maldicenti e dei pervertiti e proviamo a immaginare che cosa accadrebbe se, tra cinque o sei anni, quelli, oggi fino a prova contraria innocenti, di cui si sta straparlando sulla stampa e sui social per via della vicenda della fedifraga donna albanese che sarebbe stata violentata e costretta a prostituirsi per anni, prima dal suo amante e poi da un mucchio di altra gente, venissero assolti da tutte le accuse, i vizi e i peccati che gli sono stati riversati addosso in questo asfissiante agosto di scandali e perversioni sessuali.
Verosimilmente il verdetto di assoluzione, che sarà emesso dai giudici dopo mesi di dibattito e approfondimenti, di cui nessuno organo di stampa si occuperà, non li lascerà indifferenti. Anzi, li farà incazzare come bestie, li spingerà a chiedere ricchi risarcimenti, che pagheranno i contribuenti, perché da qui a cinque anni le luci dei giornali e dei social si saranno spente e di quei cinque o sei presunti violentatori, ricattatori e magnaccia non resterà che un ricordo, ossificato dal tempo e dai giochi balordi del circo mediatico-giudiziario.LEGGI ARTICOLO COMPLETO