La notizia non ha il carattere dell’ufficialità ma, seppur come indiscrezione, ciò non impedisce al cronista di darne conto perché, ove confermata, andrebbe a rappresentare una significativa novità nel panorama politico locale.
Il protagonista di tale inedito aspetto risponde al nome di Gioacchino Campolo, ha 40 anni suonati ed è ampiamente noto nella città di Corigliano Rossano per la sua lunga militanza politica nel Centrodestra, nonché per aver ricoperto, negli ultimi anni, gli incarichi di consigliere comunale a Corigliano e consigliere provinciale a Cosenza. Non ha mai amministrato, collocato com’è sempre stato nelle fila dell’opposizione consiliare coriglianese, ma il suo costante impegno gli ha visto riconoscere da più fronti attestati di stima e d’affetto.
Un impegno, questo di Campolo, non condotto in solitaria percorrenza tra le sezioni dei partiti politici e nelle aule delle istituzioni, bensì sempre in compagnia di un affiatato gruppo politico, costituito da giovani animati da passione per l’impegno pubblico in seno alla comunità e da validi professionisti. Ed è infatti sempre col suo gruppo che, in base a tali indiscrezioni, l’ex consigliere sarebbe in procinto di consumare un importante passaggio politico nel prossimo mese di settembre: il “divorzio” da Forza Italia e l’ingresso in Fratelli d’Italia.
In assenza di dichiarazioni o comunicati di sorta, non è possibile riferire con certezza delle motivazioni che avrebbero indotto i diretti interessati a maturare tale decisione. Tuttavia, non è remota l’ipotesi che queste affondino, anzitutto, nella volontà di riprendere un percorso umano e politico nella rispettiva “famiglia” d’origine, ossia quella della Destra sociale, in aderenza alla militanza giovanile in Alleanza Nazionale, nei circoli cittadini di partito come nell’impegno profuso tra i cubi universitari. Un “distacco” dagli azzurri che, a dire il vero, si era già manifestato nel corso della recente competizione elettorale amministrativa, allorquando Campolo e i suoi scelsero di sostenere il candidato sindaco Gino Promenzio mettendo in piedi una lista costituita da apprezzati rappresentanti della società civile e conseguendo un buon risultato.
Nel gruppo che fa riferimento a Campolo trovano spazio ragazze e ragazzi non rinchiusi in un politichese grigiore, sia dal punto dei luoghi che della forma mentis. Sarà dunque il tempo a confermare tale ingresso nel partito di Giorgia Meloni per riprendere un percorso improntato alla proposta e alla partecipazione.
Fabio Pistoia