Ho letto l’articolo della senatrice Abate datato 26 luglio 2019 ove esorta meriti e successi del suo movimento per aver appreso la notizia che verranno impegnati 400 mila euro per la risoluzione della problematica dell’elettricità del Porto di Corigliano-Rossano, dimendicando, poiché non informata, che sono pronti circa 17 mln di euro da spendere per questa importante infrastruttura, infatti, allo stato attuale, le opere già realizzate, hanno comportato negli anni una spesa pubblica di circa 150 milioni di euro,
mentre l’ultimo Piano Operativo Triennale (Delibera n. 112/2017 del Comitato Portuale – seduta del 20/12/2017) sviluppato dall’Autorità Portuale di Gioia Tauro per i porti di Gioia Tauro, Crotone, Corigliano-Rossano, Palmi e Villa San Giovanni, per il triennio 2018-2020, si colloca all’interno dell’avviato processo di definizione del nuovo Piano Regolatore Portuale. A parte i lavori di realizzazione della banchina nord, per il porto di Corigliano-Rossano, si tratta di interventi comunque utili ma poco gratificanti per le modeste risorse economiche impiegate e per la mancata volontà di sviluppo concreto dell’infrastruttura, le quali, invece, dovrebbero mirare a migliorarne consistentemente e concretamente la funzionalità per coprire un orizzonte temporale che potrebbe essere visto come un momento di transizione verso la nuova pianificazione e la complessiva strategia di sviluppo di questo Porto. Si tratta di 7 interventi mirati al miglioramento delle:
Capacità di accesso:
Riorganizzazione della viabilità per la canalizzazione dei flussi veicolari da e per il porto;
lavori di completamento recinzione portuale lungo il torrente Malfrancato;
lavori di risanamento del paramento verticale delle testate dei moli Nord e Sud.
Capacità di banchina:
Lavori di realizzazione della banchina nord e del piazzale retrostante dedicata alle navi da crociera,
lotto – realizzazione della banchina e raccordo alla stazione marittima;
lotto – realizzazione dei piazzali retrostanti la banchina.
Capacità di piazzale:
Lavori di rifacimento della pavimentazione in asfalto dei piazzali portuali.
Intermodalità e logistica:
Lavori di completamento della viabilità di accesso al fanale verde.
Inoltre, la senatrice Abate, quando afferma: …..“Speriamo ora che anche il Comune si accordi con Ecoross per predisporre il sistema necessario affinchè anche nel Porto di Corigliano-Rossano possa partire la raccolta dei rifiuti, in particolare la differenziata e quella dei rifiuti speciali come l’olio esausto”….. commette un altro grave errore, poiché non sa che il Comune non ha nessun tipo di competenza sull’area portuale, e non solo, la senatrice Abate non sa che nei cassetti dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro esiste un Piano di Raccolta Rifiuti del Porto di Corigliano-Rossano che non è andato mai a Bando.
Cara senatrice Abate cosa ne facciamo delle luci nel Porto se non esiste materialmente nemmeno una strada di collegamento fra il porto e la Zona Industriale (ASI) adiacente.
Invito la senatrice Abate ad informarsi meglio ed a lavorare proficuamente affinchè non vadano persi questi fondi previsti dal POT 2018/2020.
Buon lavoro