L’Estate sinonimo di dolce far niente e mare a gogò? Che questo sia un assunto anacronistico che – vivaddio! – è ormai solo un lontano ricordo, superato dagli eventi e da una rinnovata forma mentis, lo dimostra un sempre più cospicuo gruppo di cittadini di Corigliano Rossano. Cittadini che, singolarmente o riuniti in forme associative diverse fra loro per storia e funzioni ma affini per bontà degli intenti preposti, s’impegnano per regalare alla locale comunità momenti di crescita comune.
Immersi in rigeneranti sprizzi verdi di natura, offerti dal rigoglio del Palmento che domina il Lungomare di Schiavonea, borgo marinaro e turistico del comune di Corigliano Rossano, migliaia di giovani nonché intere famiglie si sono riversati nel pomeriggio di ieri, e fino a sera, per prendere parte alla terza edizione della manifestazione denominata “Colors Festival Calabria”. Definire infatti partecipata tale giornata sarebbe a dir poco riduttivo: è stata, come di consueto, una vera e propria festa all’insegna dei colori e dei messaggi di pace e solidarietà, e ormai non è estate senza questo tradizionale appuntamento socio-culturale-ricreativo.
Il merito di quest’autentico successo, un coinvolgente mix di musica e stands di tutti i generi, va ascritto anzitutto all’associazione S&P Sociale (in primis il presidente Umberto Cosenza, Serena Iacucci, Maria Carelli, Umberto Cosenza, Ivan Sciarrotta) che porta avanti, con impegno e abnegazione, tale emozionante momento d’incontro, confronto e crescita civile. Ma il risultato finale è solo il frutto di una straordinaria sinergia tra istituzioni, forze dell’ordine e numerose associazioni e aziende del territorio che, con passione e competenza, non hanno lesinato tempo ed energie. Complimenti a tutti, la città non può che esser grata ai promotori del “Colors Festival Calabria” per quest’iniziativa divenuta un biglietto da visita per Corigliano Rossano, la Piana di Sibari, la Calabria intera.
Fabio Pistoia