Estate all’insegna della sicurezza. Le zone della movida di Corigliano Rossano, in primis la frequentatissima località turistica di Schiavonea, borgo marinaro per eccellenza e sede di numerose attività dedite alla ristorazione e all’intrattenimento, sono capillarmente monitorate dagli uomini delle Forze dell’Ordine.
Nelle ore serali e notturne, e soprattutto nei weekend, grazie all’incessante lavoro dei Carabinieri della locale Compagnia, degli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Corigliano Rossano e della Guardia di Finanza, si registra una notevole intensificazione dei consueti controlli.
Zona a forte vocazione turistica, meta di numerosi giovani, molti dei quali provenienti anche dai comuni del circondario per la presenza di locali e discoteche d’ogni sorta, Schiavonea è meta di accurati controlli da parte di Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza e di tutti coloro i quali operano sul fronte della sicurezza e della legalità. Massima attenzione e grande impegno profuso soprattutto nella lotta alla guida in stato d’ebbrezza, non di rado causa di incidenti stradali, e allo spaccio di sostanze stupefacenti, responsabili della morte di tanti ragazzi. Alcool e droga: i nemici della gioventù sui quali vigilano in modo costante i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, conseguendo brillanti risultati e bilanci lusinghieri.
Non v’è una sera, difatti, nel borgo marinaro di Schiavonea, e non solo, che non si scorga la presenza di una o più pattuglie che, così facendo, garantiscono una preziosissima attività di controllo e prevenzione sul territorio. Presenza che costituisce certamente un deterrente per eventuali malintenzionati ma, soprattutto, uno strumento di sollievo e conforto per quanti trascorrono le vacanze da queste parti e per coloro i quali, anche residenti, si recano nei numerosi locali di Schiavonea o, più semplicemente, per fare una passeggiata. Sono molte, infatti, le famiglie che cercano un po’ di serenità e refrigerio sul Lungomare e in Piazzetta Portofino. A questi uomini va tutta la gratitudine da parte dell’intera comunità.
Fabio Pistoia