Da giorni in città gli esercenti paventavano un aumento del prezzo del pane , che sarebbe aumentato da 0.50 cent. al Kg a partire da giorno 1 Luglio 2019. Parliamo di un bene di prima necessità che più di ogni altro alimento esprime il paradosso tra utilità sociale e bellezza, ed è richiamato dai popoli come diritto basilare alla nutrizione e alla giustizia sociale. Vogliamo precisare che il prezzo del pane non viene imposto da una legge ma c’è un prezzario che la categoria decide e deposita presso gli uffici competenti in relazione alla decisione dell’assemblea di categoria.
Pertanto in base a quanto descritto sopra, ci chiediamo:
Su quale base il prezzo del pane sarebbe dovuto aumentare se ad oggi non c’è stato alcuno aumento sull’acquisto delle materie prime?
Quali sono i membri del “COMITATO PROMOTORE NUOVA ASSOCIAZIONE PANIFICATORI DISTRETTO ALTO IONIO COSENTINO” promotori dell’aumento (in allegato circolare ) e che ad oggi non rappresenta tutti i panificatori, ai quali vogliamo ricordare che queste pratiche sono molto simili ai cartelli!!
Fortunatamente ad oggi l’aumento è stato evitato, pare che il nostro approfondire l’argomento ricercando documentazione , abbia messo in allarme i panificatori promotori , ritirando il tutto.
Sperando che l’iniziativa di pochi, che avrebbero voluto lucrare su un bene di prima necessità, sia stata bloccata sul nascere; se cosi non fosse noi rimarremo vigili.