È il rebus su cui si interroga una parte della città unica: che sindaco sarà Flavio Stasi, nel senso: sarà un protagonista politico, nell’intero territorio e forse oltre, un leader, oppure sarà un capopopolo o addirittura un “tecnico” di complemento come tanti altri politici del passato? E’ una domanda che rimbalza soprattutto nelle file più illuminate (a dire il vero pochissime) della nostra classe dirigente,
dove si sta cercando di “esorcizzare” l’immagine del sindaco arrabbiato e sovversivo o, più semplicemente, “operaio”, che per ora sta prevalendo tra la gente, che in fondo vuole un sindaco che, nell’immediato, sfasci il vecchio e corrotto sistema municipale, LEGGI ARTICOLO COMPLETO