Le Periferie di Corigliano Rossano esigono serietà. E sincera passione, e senso della Verità. Noi siamo il nostro Codice Etico. Siamo la Bellezza dei nostri centri storici stuprati da anni di malo governo e anche dall’egoismo distruttivo di chi li ha abitati millantando “mani in pasta” e idee superiori al quotidiano. Intanto il paese è rimasto al buio, è diventato un deserto, ha perso persone ed economia. E mentre qualcuno vantava e vanta risultati miracolistici, il cemento ha fatto dimenticare i palazzi antichi da valorizzare, i vicoli da far rivivere, le chiese ricordate solo a Pasqua. E ora, si parla pure?
Siamo le Regole della rappresentanza in nome di tutti, non soltanto di una parte o di un settore, anche economico. Abbiamo il sogno e l’ambizione di difendere i luoghi e le persone, senza la necessità di spacciare accordi con nessuno. Perché le Regole impongono serietà e non proclami, impegno puntuale per tutti e non in nome e per forza di petizioni di nessuna natura. Ciò che va fatto non va pattuito, va realizzato e basta. Il tempo dei contentini, delle promesse da marinaio, false come una moneta falsa, è scaduto. Per questo non promettiamo magie e miracoli. Abbiamo idee e non bacchette magiche. Non ne ha nessuno. E chi dice il contrario mente. Chi ci crede non vuole bene a sé stesso e al territorio. Non facciamoci fregare anche stavolta.
Antonio Cimino, Civico 17 / La Bellezza e le Regole
