“Restituire dignità ad un territorio bistrattato, quello della Sibaritide, che alla stregua di tutto il resto della regione Calabria è stato ridotto ad un deplorevole stato d’abbandono da parte del Centrosinistra col governo Oliverio. Basti pensare a quello che accade nella sanità ad ogni livello, con la sistematica spoliazione dei servizi essenziali per il cittadino-utente e la situazione vigente dell’ospedale “Guido Compagna”, presidio basilare per la comunità oggi mortificato in strumenti, mezzi e personale”.
È una dura disamina quella che porta la firma di Luigina Celico, nota e stimata professionista candidata al Consiglio comunale di Corigliano Rossano nella lista di Fratelli d’Italia, partito guidato a livello nazionale dall’onorevole Giorgia Meloni, per le elezioni amministrative del prossimo 26 maggio ed in supporto della “corsa” a Sindaco della città del dottor Giuseppe Graziano.
Luigina Celico, fermamente convinta della bontà del progetto politico della coalizione che sostiene il generale Giuseppe Graziano, ritenuta la persona giusta per guidare la neonata città, la naturale evoluzione del suo processo di fusione e le dinamiche legate allo sviluppo del territorio nel suo complesso, oltre a dirsi preoccupata del futuro del locale nosocomio “Guido Compagna”, è molto vigile e attenta nei confronti di tutto ciò che attiene la popolosa contrada comunale di Torricella, dove risiede con la sua famiglia.
“Da tempo – spiega Luigina Celico – come nutrito gruppo di cittadini residenti in questa frazione dove insistono numerose abitazioni, scuole ed una chiesa, oltre ad una serie di attività, finora bistrattata dalle preposte istituzioni e con gravi problematiche che minano le condizioni di vivibilità della stessa comunità locale, abbiamo dato vita ad una serie di attività e denunce a mezzo stampa e nelle preposte sedi istituzionali per far sentire la nostra voce. Un gruppo che si è finora distinto per la formulazione di appelli sui disagi esistenti e per la risoluzione di difficoltà di non poco conto per le famiglie di Torricella. È infatti inaccettabile che a tutt’oggi, nonostante le nostre rimostranze, questa importante zona del territorio comunale sia priva di servizi essenziali per qualsivoglia comunità, come ad esempio la bacheca dedicata alle affissioni funerarie. Siamo rammaricati per l’attuale gestione commissariale e la permanente disattenzione che continua a registrarsi a tutto danno dei cittadini di Torricella, nei confronti dei quali intendiamo invece impegnarci affinché alla nostra zona sia restituito il ruolo, la centralità e le vocazioni che merita”.
Fabio Pistoia