Negli anni pregressi, a livello locale come altrove, ad ogni appuntamento elettorale le apposite schede sono state letteralmente invase da simboli di movimenti e liste civiche raffiguranti piante e fiori, arbusti e petali. Molto spesso scelte dettate dalla casualità o, tutt’al più, da un generico amore per Madre Natura.
Quello che ha scelto, invece, il gruppo politico denominato “Città Positiva” quale simbolo della propria lista con la quale concorrerà alle elezioni amministrative del prossimo 26 maggio, a sostegno del candidato a Sindaco Gino Promenzio e della sua Coalizione “Civico e Popolare”, è sì un albero, ma non nelle forme e nei contorni tradizionali. Trattasi, piuttosto, di una piantagione stilizzata e caratterizzata dalla moltitudine di colori. Perché? La risposta è semplice e s’offre ad una vasta gamma d’interpretazioni e suggerimenti da parte degli stessi elettori.
L’immagine colorata e fresca si propone di rappresentare quella che è, in realtà, l’essenza del gruppo “Città Positiva” e della Coalizione nel suo complesso: un incontro tra culture ed esperienze diverse, tra storie umane e professionali differenti, finanche tra percorsi politici talvolta contrapposti (si pensi alle divergenti opinioni registrate nei mesi precedenti nella cittadinanza sull’argomento fusione) ma che oggi, pur senza mai essere rinnegati, s’amalgamano in una comune visione di comunità e territorio, in prospettiva delle importanti sfide che attendono la nuova unica città di Corigliano-Rossano. Una “Città Positiva”, appunto, nella quale, ed è questo l’obiettivo primario del gruppo, il popolo dei moderati, dei giovani professionisti, dell’universo femminile trovi adeguata espressione e rappresentanza.
Nelle settimane che seguiranno, “Città Positiva”, attraverso i suoi principali fondatori e i candidati al Consiglio comunale, illustrerà nel dettaglio contenuti e proposte programmatiche del sodalizio.
Fabio Pistoia