Classe 1965, professione avvocato, segni particolari: discrezione nei rapporti umani, competenza nello svolgimento dell’attività professionale, appartenenza ad una più che stimata famiglia. Carlo Castrovillari, già ufficiale dell’Esercito Italiano e comandante della Polizia municipale di Corigliano, ha deciso di cimentarsi in prima persona, e per la prima volta, in una competizione elettorale, ossia quella del prossimo 26 maggio che designerà sindaco e consiglio comunale della neonata realtà municipale di Corigliano-Rossano.
Castrovillari, che tra l’altro si ricorda per la diligenza con la quale ha ottemperato all’incarico di responsabile del settore Affari Generali del Comune ausonico negli anni 2000, figura infatti tra gli aspiranti componenti del civico consesso a sostegno di Gino Promenzio, candidato a sindaco di una sempre più vasta coalizione civica che raggruppa oltre una ventina tra forze politiche tradizionali e movimenti civici, sia di nuova che più remota costituzione.
La candidatura dell’avvocato Castrovillari rappresenta senz’ombra di dubbio un elemento qualificante della squadra e del programma di governo del dottor Promenzio e si configura come l’espressione di un nutrito gruppo di amici che condividono un progetto politico ispirato ad una visione “positiva” del territorio e della sua crescita. La profonda conoscenza della Pubblica Amministrazione e la non comune preparazione culturale di Castrovillari sono un sicuro punto di riferimento per quanti intendono proporsi quale futura classe dirigente. Significativa la scelta di convergere sulla figura di Gino Promenzio, stimato medico animato da un’autentica e sana passione per i destini della “res publica”, il quale ha improntato sul binomio “Regole-Bellezza” un articolato e innovativo disegno di sviluppo dell’unica città in divenire.
Fabio Pistoia