Seppur originario di Vaccarizzo Albanese, ridente comune dove continua a risiedere con la sua bella famiglia, può a giusta ragione considerarsi un coriglianese a tutti gli effetti. La sua presenza in loco affonda infatti in radici lontane ed esperienze che conoscono il profumo della sapienza. Luciano Algieri è un autentico maestro nel campo della ristorazione,
tant’è che si appresta a festeggiare i suoi primi 35 anni d’ininterrotta attività. Un lavoro, il suo, condotto con professionalità, senza ostentazione alcuna e con la consueta semplicità. Anni che lo hanno visto dapprima formarsi, per poi a sua volta insegnare ad altri le competenze acquisite, in numerosi locali di Corigliano ma non solo, poiché Luciano annovera un prezioso bagaglio che lo ha visto attraversare tutt’Italia.
Il maestro Luciano Algieri, apprezzato per la sua cucina eterogenea e in coerenza con i sapori che il territorio offre, è oggi coadiuvato dai due figli, Antonio e Adriano. Due ragazzi che hanno ereditato dal papà l’amore per il sacrificio, per l’impegno che non si concede risparmio alcuno, per la volontà di mettersi in gioco e sempre rinnovarsi. Insieme, da un anno circa (era il mese di marzo del 2018), portano avanti il ristorante-pizzeria “La Goletta”, in via Berlinguer a Corigliano Scalo, attività che registra giudizi lusinghieri per la qualità enogastronomica quotidianamente proposta.
La storia di Luciano Algieri e dei suoi figli è l’esempio di una famiglia laboriosa, nucleo d’affetti e di condivisione di un percorso che alle lusinghe preferisce i fatti. Il primo anno di questa nuova ‘avventura’ a Corigliano è dunque evento da celebrare e testimonia non un approdo, bensì un punto di partenza per un futuro egualmente radioso.
Fabio Pistoia