Quando la fantasia supera l’immaginazione. È quello che accade all’ospedale “Guido Compagna” di Corigliano dove, tra non pochi sacrifici, operano ogni giorno medici e infermieri per garantire assistenza ai numerosi pazienti. L’ultima situazione fuori dal normale è accaduta lo scorso lunedì ed ha visto protagonista una famiglia composta da due giovani genitori e dal loro bambino in tenerissima età.
Al braccino di quest’ultimo, infatti, presso il nosocomio cittadino è stato usato un pezzo di cartone in luogo delle consuete stecche.
Il caso, denunciato dagli stessi familiari sul web,è stato immortalato presso il reparto di pediatria del nosocomio coriglianese con una fotografia che ritrae il braccino del paziente durante l’infusione di una flebo e il pezzo di cartone bloccato dai cerotti.
Definire assurdo tutto questo è poca cosa e testimonia, per l’ennesima volta, le condizioni di precarietà nelle quali si trova ad operare il personale medico e paramedico dell’ospedale “Guido Compagna” con indiscriminati e drastici tagli che penalizzano fortemente un’utenza vasta che chiede solo il rispetto dei più elementari diritti.
Fabio Pistoia