Si chiama “ClemenTime” l’idea dei giovani imprenditori Antonio Braico e Francesco Rizzo, geologo il primo e produttore di clementine di Corigliano Rossano il secondo, che punta ad occupare 2 milioni e mezzo di distributori di snack con l’agrume per eccellenza della Piana di Sibari. Un’avveniristica sfida che si pome come obiettivo l’immissione di clementine bio, attraverso una confezione, nei distributori automatici.
L’originale idea delle clementine al posto delle merendine elaborata da Francesco Rizzo e Antonio Braico è stata affrontata nelle ultime ore anche dalla testata nazionale “Il Colibrì”: “Si tratta di clementine non trattate che giungono al consumatore direttamente dall’albero in una confezione di cartone, con due clementine intere, appositamente studiata e adatta alla refrigerazione. Si può affermare con tranquillità che si tratta di una grande intuizione, soprattutto in relazione agli attuali bisogni di mercato che vanno sempre più in direzione di una nutrizione più sana e consapevole. Lo scopo dello snack di frutta è quello, appunto, di migliorare l’alimentazione che, oltre al fatto di contribuire al benessere della salute dell’uomo, ha l’ambizione di risollevare le sorti di un intero territorio agricolo”.
Francesco Rizzo e Antonio Braico spiegano che gli agricoltori della Calabria non devono svendere più le uniche vere clementine italiane, come è accaduto per altri frutti come la mela, ad esempio.
“Nel mondo agricolo del Sud, come spiegano i due ragazzi, manca quel dinamismo che esiste altrove poiché si resta legati a tradizioni e si ha paura di innovare. Quello che i giovani imprenditori hanno fatto è cercare di scommettere su nuovi prodotti e su nuove idee. I due giovani hanno notato che molti agricoltori lasciavano le clementine sulle piante, perché i costi di raccolta e distribuzione erano molto alti rispetto alla vendita. Allora hanno escogitato questa soluzione per rivalutare uno dei prodotti caratteristici della Regione. Così decidono di inventarsi un business. Contattano COAB, leader nella commercializzazione e distribuzione delle clementine, e creano un packaging di cartone per uso alimentare, appositamente studiato e adatto alla refrigerazione, e lanciano sul mercato italiano ed europeo il loro prodotto”.
Fabio Pistoia