Venerdì 14 dicembre la città di Corigliano Rossano ospiterà un grandissimo artista nell’ambito della rassegna “Old black music”. Si tratta del sassonofonista e compositore Marco Zurzolo. Nato a Napoli nel 1962, Zurzolo è diplomato in composizione jazz e flauto presso il Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli.
Nel corso della sua carriera matura esperienze in differenti generi musicali, collaborando con noti artisti italiani e stranieri quali Pino Daniele, Zucchero, Roberto Murolo, Salomon Burkes, Chet Baker, Joe Heredia, Mia Martini, Gino Paoli e Nino Buonocore. Lavora in teatro ed in televisione con il Maestro Roberto De Simone, Luca De Filippo, Enrico Montesano, Peppe e Concetta Barra, Eugenio Bennato. Nel 1995 incide il suo primo cd Lido Aurora (Edizioni Polosud). Successivamente realizza musiche per cinema e teatro, meritando diversi premi e riconoscimenti per la qualità delle sue composizioni. Per Antonio Capuano firma le colonne sonore dei film “Pianese Nunzio di anni 14” e “Polvere di Napoli”. Alcuni dei brani scritti per “Polvere di Napoli” sono raccolti nell’omonimo cd che la Polosud pubblica a suo nome nel luglio 1999.
Scrive inoltre le musiche per il film “Il manoscritto di van Haecken” di Nicola de Rinaldo, il dramma di Bertold Brecht “Vita di Galileo” (regia di Michele del Grosso), lo spettacolo “Trash” di Enrico Montesano, i cortometraggi “Una mattina di maggio” di Raffaele Esposito e “Sbraineff” di Domenico Ciruzzi, il monologo “Little Peach” di Enzo Moscato, le opere teatrali “La regina di Saba” e “Resurrezione” portate in scena dalla compagnia di Renato Carpentieri, lo spettacolo “Riso frizzante” di Tonino Taiuti. Nel giugno del 1999 viene invitato a rappresentare Napoli alla Festa della Musica in Francia.
Nel 2000 esce per le Edizioni Egea il cd Ex Voto, rilettura jazz delle musiche legate al culto vesuviano della Madonna dell’Arco. Alla presentazione in occasione dell’Umbria Jazz Festival, fa seguito un lungo tour internazionale che porta Marzo Zurzolo e la Banda MVM anche in Egitto, nell’ambito di un progetto di cooperazione internazionale, ed al Festival Internazionale di Jazz di Montréal 2001. In occasione del Pomigliano Jazz Festival 2001, Marco Zurzolo ospita nella sua formazione anche Famoudou Don Moye. Nel luglio dello stesso anno l’Egea pubblica il suo quarto cd, dal titolo Napoli ventre del Sud. Nello stesso periodo scrive le musiche per lo spettacolo teatrale “Una relazione privata” e per il film “Il Trasformista”, entrambi diretti da Luca Barbareschi.
Nel 2002 escono i cd Zurzolo suona Viviani (Edizioni Maestrale) e Pulcinella (Edizioni Egea). Nel maggio 2003 apre il concerto di Van Morrison alla Royal Albert Hall di Londra, affiancando il gruppo di Salomon Burkes. Nel novembre 2003 è di nuovo a Londra, nell’ambito del World Travel Market, in rappresentanza della musica campana. Nel 2005 esce per Egea il disco 7 e mezzo, con ospiti Marc Johnson e Gabriele Mirabassi.
L’appuntamento, pertanto, è per venerdì sera presso “Alfieri House”, in via Nazionale a Corigliano Scalo, con questa splendida iniziativa ideata da Gioacchino Campolo, Andrea Caroli e Massimo Toscano.
Fabio Pistoia