Tumori, leucemie, linfomi, sclerosi multipla, alzheimer, sla e tante altre patologie gravi e invalidanti. Quando i “signori” che si occupano della “cosa pubblica”, in questa terra martoriata, avranno a cuore il gravoso problema della sanità? Quando al posto di mettere pietre verranno aperti, realmente, gli ospedali , strutture dignitose per dare risposte dignitose a tanti amici che soffrono?
Quando questo territorio sarà consapevole della situazione drammatica delle strutture ospedaliere presenti? Quando e quando… Calabria mia, terra mia, svegliati! Stiamo morendo, siamo nell’agonia più brutta. Svegliati mia amata sibaritide, prendi coscienza di quello che ti hanno fatto e urla così forte da svegliare chi, per troppo tempo, ha commissariato la sanità in questa regione. Sogno una Calabria libera, una terra libera, diritto alla salute per tutti! Lo scrivo nel mio piccolo, per parlare per conto di quelli che parlare non possono, e sono molti, e sono troppi.
francesco caputo