E’ un nostro concittadino, fiero di aver rimasto la sua residenza in quelli di Corigliano Rossano, l’ uomo che in Sicilia si sta’ facendo strada con la sua onlus. Nel marzo 2010 nasce a Corigliano la piccola Giulia Montera, figlia di Gabriele, oggi affetta da gravi patologie causate da mani umane in camice bianco, scrive la dott. Letizia Benigno nell’ aprile 2017 in occasione del rinvio a giudizio di ben quattro medici all’ epoca dei fatti in forza al Guido Compagna di Corigliano.
Sì, dal danno alla missione . Gabriele Montera, oggi presidente di unalottaxlavita onlus, da quel momento inizia la sua scalata a sostegno dei piu’ deboli e dei piu’ sfortunati. Non e’ un caso se, trasferitosi a Palermo per meglio garantire le cure e terapie del caso a sua figlia, oggi i media dell’ isola parlano di lui come colui che e’ riuscito a ridare speranza alle tante famiglie Palermitane con bambini disabili in casa, come colui che ha ridato voce a chi per troppo tempo e’ rimasto nell’ imbo dell’ indifferenza, come colui che e’ riuscito ad ascoltare il grido silenzioso di chi, inerme, non puo’ dire la sua causa le gravi patologie di cui e’ affetto . Siamo in presenza di una storia che per certi versi volge a lieto fine, siamo in presenza di una situazione dove la forza ed il coraggio di un uomo che, se proprio non potra’ ridare le ali della vita alla sua principessa, quanto meno evitera’ il ripetersi di casi simili. E’ di queste ore la notizia che l’ associazione unalottaxlavita onlus il 15 dicembre a Palermo organizzera’, con il patrocinio di comune e regioni , la prima conference on disabi. Al timone dell’ incontro, appunto il coriglianese Gabriele Montera con a seguito il presidente dell’ ordine degli infermieri, il presidente dell’ ass. ciechi ed ipovedenti e presidenti di varie associazioni Siciliani. La nostra terra Sibarita primeggia ovunque in Italia e nel mondo.