Il 31 ottobre non è data qualsiasi per la comunità di Corigliano Rossano. Non lo è in primo luogo per i giovani, numerosissimi, che studiano, lavorano, vivono in questo luogo. Esattamente un anno fa, difatti, apriva i battenti in via Nazionale, nel cuore dello Scalo cittadino, una nuova attività, denominata “Alfieri”. Un semplice bar dirà qualcuno, ma per chi scrive nient’affatto.
Gioacchino Campolo, Andrea Caroli, Massimo Toscano. È grazie a questi tre giovani solerti operatori nel mondo del commercio e dell’intrattenimento, della cultura dell’accoglienza e della caffetteria e della ristorazione se oggi, dopo un anno, centinaia di ragazze e ragazzi di Corigliano hanno un luogo dove incontrarsi e poter socializzare. Una “Piazza Salotto” ancor oggi priva di decoro e funzionalità, per esclusiva responsabilità della politica e delle istituzioni, è comunque oggi rivitalizzata e costituisce, soprattutto nelle ore del pomeriggio e della sera, il naturale punto d’incontro per cittadini, adolescenti, famiglie. Un piccolo “miracolo” nel degrado urbano che è sotto gli occhi di tutti, nella Corigliano del 2018, per il quale non si può che esprimere sincero plauso.
Campolo, Caroli e Toscano, che a dispetto della giovane età vantano una notevole esperienza nel settore, anticipando di gran lunga la “fusione” dei giorni nostri promuovendo iniziative congiunte tra Corigliano e Rossano, sono stati capaci di creare dal nulla una realtà sociale e relazionale prim’ancora che commerciale. Un luogo dove è possibile prendere un caffè, consumare un aperitivo o anche, spostandosi al piano superiore, una squisita birra e dell’ottima carne in un’atmosfera discreta e sontuosa allo stesso tempo.
Alfonso, Gianni, Rinaldo, Pino, Francesco, Pina, Adriana, Leonardo, Luigi, Natalia, Andrea, Isabella, Alfonso, Angela: questo lo staff giovanile quotidianamente impegnato da “Alfieri”. Una “famiglia” grazie alla quale sono state create le condizioni per offrire concretamente un lavoro retribuito e dignitoso.
Tale anniversario verrà celebrato il 31 ottobre, dalle ore 21.00 in poi, con la presenza dell’apprezzata band musicale“Lenigma” in un’inedita versione acustica per l’occasione. Un modo per festeggiare insieme la prima tappa di un nuovo percorso intrapreso con successo e tra non pochi sacrifici e difficoltà.
Fare impresa in questo territorio è esercizio arduo, come offrire prospettive occupazionali e qualità nel servizio garantito alla clientela. Gioacchino, Andrea e Massimo appartengono a quella schiera di cittadini che hanno scommesso sulle loro potenzialità e sulla volontà di credere in un progetto. Auguri, allora, con la certezza e la consapevolezza che questo rappresenta solo il primo traguardo di una lunga serie.
Fabio Pistoia