L’autunno segna il ritorno della Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro, prestigiosa iniziativa che segna l’avvento del periodo natalizio. Due gli appuntamenti imperdibili a breve in programma tra Roma e Firenze, entrambi in location d’eccezione, promossi grazie all’impegno e alla lungimiranza in primis del dott. Emanuele Giordano, stimato professionista nel settore della comunicazione e dell’organizzazione eventi.
Il 17 e 18 novembre sarà il turno di Roma, per la precisione presso Palazzo Ferrajoli, in Piazza Colonna. L’organizzazione si sposterà invece a Firenze il 24 e 25 novembre, presso l’Auditorium al Duomo, in via De’ Cerretani.
Un incontro tra sapori, tradizione italiana, storia e bellezze millenarie, che quest’anno parla anche un po’ calabrese e, nello specifico, coriglianese. Nello staff organizzativo dell’importante manifestazione nazionale, nell’appuntamento che avrà luogo nel centro storico della Capitale, figura difatti anche una nostra giovane concittadina. Si tratta di Benedetta Scarpino, componente dello staff operativo della Fiera, la cui parte organizzativa è curata dall’Associazione “Made in Italy” e dalla società “Gold Event Organization”.
Benedetta ha al suo attivo una serie di esperienze e partecipazioni ad eventi di spessore svoltisi nella Captale, nei quali si è sempre distinta per l’impegno profuso, le capacità relazionali col pubblico, l’abnegazione nell’organizzazione di manifestazioni commerciali e socioculturali. Un risultato più che positivo, questo sancito dalla sua presenza nello staff organizzativo della Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro, che inorgoglisce l’intera comunità.
Nel corso dei giorni dedicati alla Fiera, oltre ad assaggiare le prelibatezze offerte presso i vari stand, i curiosi e golosi potranno prendere parte a un contest nazionale, decretando l’Ambasciatore del Panettone. Un concorso dedicato esclusivamente agli espositori della Fiera, che si sottoporranno all’esame di una giuria nazional-popolare. L’evento offre dunque, allo stesso tempo, piaceri e responsabilità. Si dovrà infatti votare il panettone che si ritiene essere maggiormente in linea con i propri gusti, di conseguenza con il mercato italiano. Il vincitore otterrà il titolo di Ambasciatore del Panettone, di grande importanza, considerando come ad assegnarlo sia i consumatori stessi, in grado in fondo di decidere le sorti del mercato. Quest’anno, inoltre, si profila una grande novità: la partecipazione di celebri maestri pasticcieri, che arricchiranno la kermesse con momenti dedicati al pubblico.
Fabio Pistoia