Nonostante l’encomiabile impegno profuso quotidianamente dalle Forze dell’ordine, continuano a registrarsi episodi che destano timori e indignazione nei cittadini. È quanto accaduto, ad esempio, a Cantinella, popolosa frazione del comune di Corigliano Rossano, dalla quale giunge notizia di un clamoroso furto che sarebbe stato effettuato nei giorni scorsi. Anzi, nelle ultime notti, poiché i fatti contestati si sarebbero verificati col calar della sera, per consentire agli ignoti autori dell’azione criminosa di agire indisturbati.
Il furto, sul quale si registra il massimo riserbo, sarebbe stato compiuto in una nota azienda agricola del luogo, dalla quale sarebbe stata anche trafugata la cassaforte. Non è data conoscere l’entità del danno subito da coloro i quali sono stati i destinatari di tale sgraditissima “incursione”.
Il fatto in oggetto fa seguito ad altri episodi accaduti sempre nei giorni scorsi nelle contrade attigue a Cantinella, quale Mandria del Forno. Come si ricorderà, sul Blog si era a tal fine levato l’accorato appello di alcuni esasperati residenti.
“Qui a Mandria del Forno abbiamo perso la pace, non siamo neppure liberi di vivere nelle nostre case o di lasciare incustodita per qualche ora una seconda abitazione di campagna o un terreno agricolo. Non passa notte ormai – avevano dichiarato i cittadini destinatari di tali particolari “attenzioni” – che ignoti non s’intrufolino in case o altre proprietà per trafugare quanto possibile, o anche solo per far qualche dispetto gettando il tutto per strada. Abbiamo segnalato l’accaduto ai carabinieri perché ormai non viene risparmiato più niente e nessuno. Sono prese di mira le automobili, che vengono sistematicamente forzate per poi rubare l’eventuale contenuto all’interno; l’ultimo episodio del genere si è verificato ai danni di un elettricista del luogo, al quale sono stati portati via tutti gli attrezzi del mestieri riposti nella sua vettura. Addirittura le pentole e le vettovaglie contenute nelle abitazioni vengono rubate o lasciate in giro dopo queste “visite”, una vera e propria razzia che colpisce anche i nostri indifesi animali. Conigli, galline e chi più ne ha più ne metta. Per non parlare poi dei prodotti della terra, coltivati con sudore e tanti sacrifici”.
Fabio Pistoia